Solidarietà
- Dettagli
- Categoria: Diario in pubblico
Il vocabolario Treccani spiega che con tale sostantivo s’intende “su un piano etico e sociale, rapporto di fratellanza e di reciproco sostegno che collega i singoli componenti di una collettività nel sentimento appunto di questa loro appartenenza a una società medesima e nella coscienza dei comuni interessi e delle comuni finalità.”
La sovranità alimentare
- Dettagli
- Categoria: Diario in pubblico
Non avere macigni sul cuore
- Dettagli
- Categoria: Diario in pubblico
Mai come in questo periodo mi risuona nella testa l’invito di Italo Calvino: «Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore».
Tutankhamon metteva l’etichetta al suo vino
- Dettagli
- Categoria: Le parole del vino
L'etichetta del vino ha una storia molto più lunga di quanto si possa credere comunemente. Nella tomba del faraone Tutankhamon, morto nel 1324 a.C. sono state trovate anfore con l’etichetta.
A quell’epoca le anfore erano ristrette alla base e sulla chiusura venivano iscritti i dati relativi al loro contenuto, quali ad esempio, l'anno di produzione, la provenienza, il nome del produttore. Inoltre su alcune anfore era riportata anche la dicitura "vino rosso delle migliori uve".
Stato di emergenza e negazione dell’emergenza
- Dettagli
- Categoria: Diario in pubblico
Cresce la tensione fra due concezioni diverse di affrontare la pandemia.
Da una parte c'è chi attribuisce il primato al diritto alla salute da cui discende il dovere dello Stato di proteggere la vita del cittadino a costo di limitare, sia pure temporaneamente, altri diritti individuali. Dall’altra, l’imperativo di proteggere le aziende, i negozianti, secondo una logica per cui le persone hanno un valore nella misura in cui producono e consumano.
Come torneremo a vivere il nostro tempo?
- Dettagli
- Categoria: Diario in pubblico
I cru del Soave
- Dettagli
- Categoria: Le parole del vino
Si chiamano tecnicamente “Unità geografiche aggiuntive“, abbreviato “Uga” – non fa mai troppo chic il “burocratese” – ma possono essere definiti, più comunemente, i Cru del Soave. Sono ben 33: Castelcerino, Colombara, Froscà, Fittà, Foscarino, Volpare, Tremenalto, Carbonare, Tenda, Corte Durlo, Rugate, Croce.